Lo smarrimento che tutti viviamo da un mese si attenua solo quando si spegne la tv o si abbassa lo schermo del pc. Non eravamo pronti, forse non lo si è mai alla guerra, soprattutto a una guerra inaspettata, di invasione, che come ha ricordato Noam Chiomsky non ha nulla di differente dall’invasione della Polonia nel 1939 ad opera di Hitler e Stalin, o dell’invasione dell’Iraq del 2003 da parte di G W Bush II. Stessa operazione, stessa idea imperialista, stessa catastrofica missione: invadere, annettere, glorificarsi per un’operazione militare, entrare nella storia.
Leggi tutto “La Russia di Putin e la scommessa da rivedere”